Siamo ormai alle porte dell'anno 50° di fondazione della nostra associazione, il 2006.
Lo apriremo l'8 dicembre prossimo con la celebrazione pomeridiana che da tanti anni ci vede uniti per festeggiare l'Immacolato Concepimento di Maria nostra madre. Sono certo che quest'anno saremo tanti di più a dare testimonianza di appartenere ad una associazione sulla quale da mezzo secolo Maria sta riversando un mare di grazie, come spero che la partecipazione ai nostri pellegrinaggi a Lourdes sarà più numerosa di sempre perché sarà proprio a Lourdes che durante l'anno festeggeremo con celebrazioni particolari e momenti di fraternità il nostro cinquantesimo.
Dal 19 al 23 settembre u.s. sono stato a Lourdes per programmare, in accordo con il Santuario, quest'evento. Come sempre sono stato accolto con grande cordialità e amicizia ed ho trovato come sempre piena disponibilità sia da parte del Rettore come del Segretario Generale.
Durante questi giorni, nelle tante ore passate alla Grotta, sotto gli occhi di Colei che mi è madre dolcissima, ho voluto ricordarle anche tutti voi che in questi anni avete risposto all'invito di Lei e siete venuti in pellegrinaggio per ascoltarla, conoscerla meglio e amarla più intensamente. A Lei ho chiesto per ciascuno di voi e per i vostri cari una protezione particolare e l'esaudimento delle vostre preghiere.
Vi annuncio che il tema pastorale che il Santuario ha scelto per il prossimo anno sarà: "Tenete accese le vostre lampade". Gesù nel Vangelo non si è accontentato di dire: "Io sono la luce del mondo" (Gv. 8,12) ma ha aggiunto rivolto ai suoi discepoli: "Voi siete la luce del mondo" (Mt. 5,14) e ai neo battezzati nella grande veglia di Pasqua viene detto: "Voi siete diventati luce in Cristo, camminate come figli della luce".

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